piano colore centro storico Chiampo

Il piano del colore del centro storico
un nuovo ordine per armonizzare antico e moderno

I vari piani di recupero che si sono susseguiti nel tempo hanno stabilito nel dettaglio gli interventi per il recupero del patrimonio edilizio e urbanistico esistente ma la loro attuazione si è diluita nel tempo generando la compresenza di edifici con diversi caratteri tipologici.
La linea guida per l’elaborazione di questo piano del colore è quindi la mitigazione delle presenze più dissonanti del moderno e la valorizzazione dell’antico attraverso un nuovo cromatismo, un nuovo ordine che allinei gli edifici attraverso un unico metodo di applicazione del colore e sia in grado di valorizzare i caratteri tipologici antichi di pregio caratterizzati dalla pietra e dai materiali naturali a vista.

Uno sguardo a volo d’uccello
mitigazione dell’impatto del costruito,
riduzione della luminosità e identità cromatica

Per mitigare l’impatto abbagliante del costruito sui colori scuri della natura circostante è pertanto necessario ridurre la luminosità e la saturazione dei colori degli edifici.

Valorizzazione della singolarità nel rispetto della collettività:
una palette estesa ad un ampio spazio colore

Riducendo luminosità e saturazione per mitigare l’impatto sull’ambiente e dovendo necessariamente disporre di differenti e sufficienti toni di colore per facilitare l’orientamento ed evidenziare la singolarità degli edifici è stato necessario allargare la palette colori a tutto lo spettro visibile senza esclusione.
La palette cromatica è pertanto caratterizzata da un unico livello di saturazione e luminosità e da una equilibrata suddivisione tra i colori dello spettro tale da renderli sufficientemente distinguibili uno dall’altro.